La Horsemanship nella vita
Come suggerisce Mark Rashid, la Horsemaship non è una cosa che si accende e spegne a piacimento. La Horsemaship è un modo di vivere ed un modo di essere e il posto migliore per praticare la nostra Horsemanship è fuori dall'arena, ad esempio guidando, al lavoro o con i bambini.
Noi possiamo esercitarci ovunque, nell'essere delicati, nella respirazione, nella consapevolezza e pazienza, e poi possiamo portare queste cose nella nostra Horsemaship, piuttosto che cercare di metterle in pratica anche quando siamo con il nostro cavallo senza lavorarlo.
Il miglior strumento per lavorare con i cavalli siamo noi, il nostro corpo e la nostra mente, e noi abbiamo a disposizione questo strumento 24 ore al giorno per poter far pratica. Molti di noi passano una quantità di tempo relativamente breve con il proprio cavallo, ma abbiamo comunque ore ed ore durante le quali possiamo praticare la nostra Horsemanship: il modo in cui viviamo la nostra vita è lo stesso in cui lavoreremo con il nostro cavallo.
Se viviamo nella confusione, nella fretta e nella frustrazione, allora probabilmente ritroveremo queste cose anche quando lavoriamo con i cavalli. Se invece viviamo le nostre vite in modo presente, consapevole e centrato, vedremo che questo si riflette anche nel nostro lavoro con i cavalli.
La Horsemanship, in definitiva, può essere più un modo di essere piuttosto che un insieme di cose da fare. La tecnica è assolutamente necessaria per lavorare con i cavalli ma ogni tecnica avrà qualcosa in più dietro di sé, un sentimento. Questo sentimento dietro alla tecnica riflette l'attitudine e il cuore della persona che sta applicando la tecnica. Una tecnica può avere dietro di sé un sentimento di: "Eccomi, cavallo, lascia che ti aiuti". Oppure può avere dietro di sé un sentimento di: "E' meglio che tu lo faccia, altrimenti...". Il sentimento che c'è dietro la tecnica può essere quello che la rende efficace o meno.
Noi diventiamo migliori in quello che pratichiamo di più nella vita. Se lo decidiamo, noi possiamo praticare la Horsemanship in ogni istante della nostra vita.
Noi possiamo veramente diventare la persona che il cavallo ha bisogno che noi siamo, non solo quando stiamo lavorando con lui, ma sempre. E infine porteremo al cavallo non solo ciò che siamo in grado di fare, bensì anche ciò che siamo.